Il fulcro di Roccaravindola è l’inestimabile affresco dello zampognaro, custodito nella storica Chiesa di San Michele Arcangelo. Questo borgo medievale, con il suo nucleo abitato a cerchio e le mura fortificate, veglia da secoli sulla Valle del Volturno. L’affresco riveste un’importanza storica e artistica eccezionale, essendo riconosciuto come la “rappresentazione più antica di uno zampognaro nella Valle del Volturno” e, secondo alcuni, “la più antica opera di tale genere, di tutta Italia centrale”. Questa unicità lo rende un riferimento cruciale per la storia dell’arte e della musica popolare.
La sua presenza in un contesto religioso così antico suggerisce una profonda e duratura integrazione della tradizione pastorale e musicale nel tessuto sociale e spirituale della regione. La chiesa stessa, risalente al IX secolo, situata su uno slargo naturale, presenta un connubio di antichità e interventi moderni volti alla sua salvaguardia.
La zampogna: cuore pulsante delle tradizioni molisane
L’antico affresco di Roccaravindola è un ponte verso la millenaria tradizione della zampogna, uno strumento le cui origini affondano nella cultura ellenica e romana, legato a figure mitologiche come il dio Pan e persino all’Imperatore Nerone. I pastori-contadini utilizzavano la zampogna per accompagnare canti che, nel tempo, si legarono al periodo natalizio, evidenziando la sua funzione pastorale e rituale.
Dove la storia suona ancora, un invito al Molise autentico
Il Molise offre un’esperienza di viaggio unica, dove l’affresco dello zampognaro di Roccaravindola si erge a simbolo di una storia e di una tradizione musicale che continua a vivere e a risuonare nella regione. Questa regione, spesso definita “incontaminata”, è la destinazione ideale per chi cerca un’Italia meno battuta, dove l’autenticità, la bellezza del paesaggio e un profondo legame con il passato si fondono in un’esperienza significativa. Visitare il Molise significa non solo osservare, ma “vivere” un luogo dove ogni pietra, ogni paesaggio e ogni suono, come quello della zampogna, racconta una storia millenaria e invita alla scoperta di un’Italia genuina e sorprendente.