Nel cuore selvaggio e incontaminato del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, tra boschi di faggi e silenzi antichi, c’è un luogo dove le api lavorano lente e felici: è l’Apicoltura Marruca di Luigi Noviello, a Pizzone (IS).
Luigi non è un semplice apicoltore: è un amante della natura, profondo conoscitore del territorio e custode di un sapere che unisce tradizione, rispetto per l’ambiente e passione autentica.
La sua piccola azienda prende il nome dalla marruca, che in dialetto significa lumaca. La lumaca è un curioso animale terrestre che, piano piano, si sposta tra le mille difficoltà e le mille gioie della vita. Non a caso è il logo di questa azienda.
Fare impresa in Appennino, nell’epoca del grande caldo e del cambiamento climatico, è un’avventura ricca di sorprese.
“Fare lentamente, il meno possibile e meno volte possibile, convinti che la natura troverà la risposta migliore.” Questa è la filosofia dell’azienda Marruca.
Il frutto di tanto lavoro è un delicatissimo e variegato millefiori di montagna: “Il sapore di un territorio è tutto racchiuso in una goccia di miele!”
Oltre alla produzione del miele, Luigi accoglie piccoli gruppi per far scoprire da vicino il mondo delle api. Passeggiate nella natura, brevi escursioni tra sentieri panoramici, visita agli alveari, racconti sul lavoro delle api e degustazione di miele direttamente dal favo.
È un’esperienza unica, educativa e rigenerante, perfetta per famiglie, escursionisti, curiosi e buongustai.