Immaginate un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove ogni pietra racconta una storia e ogni vicolo sussurra antiche leggende. Questo è Fornelli, un gioiello incastonato nella provincia di Isernia, fiero membro de “I Borghi più Belli d’Italia”. Un dedalo di stradine, casette in pietra e un cielo blu che sembra disegnato vi accoglieranno in un’atmosfera agreste e fuori dal tempo, offrendo una gioia per gli occhi e per l’anima.
Al centro di questa atmosfera senza tempo, si apre una nuova e affascinante porta sulla memoria collettiva: il Museo Civico di Fornelli. Più di un semplice spazio espositivo, questo museo è il vero e proprio “Cassetto dei Ricordi” del borgo, un luogo dove le memorie più preziose del territorio vengono custodite e rivivono, invitando i visitatori a un’esperienza immersiva nel cuore autentico del Molise. Il nome stesso evoca la profondità dei ricordi, quei tesori che lasciano un segno indelebile, proprio come descritto negli albi illustrati che parlano di infanzia e di tesori nascosti. Questo approccio narrativo trasforma la visita in un’esplorazione emotiva, connettendo il visitatore alla storia e all’identità del luogo in modo profondo e personale.
Il Museo Civico: lo scrigno delle memorie di Fornelli
Questo nuovo e imperdibile polo culturale ha aperto le sue porte il 20 luglio 2024, segnando una giornata storica per l’intera comunità di Fornelli. La sua recente inaugurazione lo rende una gemma ancora da scoprire, offrendo ai visitatori l’opportunità unica di essere tra i primi a esplorare questa fresca aggiunta al panorama culturale molisano. Trova la sua prestigiosa sede all’interno del magnifico
Palazzo Carmignano-D’Acquaviva , un edificio che di per sé è già un custode di secoli di storia. Questo palazzo, con il suo stemma della famiglia Carmignano, feudataria di Fornelli, e la prosecuzione dei lavori intrapresa dalla famiglia Dentice nel XVII secolo , incarna la grandezza e la continuità storica del borgo, offrendo una cornice ideale per un museo dedicato alla memoria.
Varcando la soglia del “Cassetto dei Ricordi” di Fornelli, i visitatori si immergeranno in un viaggio attraverso le epoche e le vite. Il museo vanta una sala dedicata a Carlo III di Borbone , testimonianza dei legami storici del territorio con figure di rilievo. Ma il cuore pulsante di questo “cassetto” è la sua fedele ricostruzione del borgo stesso e una toccante mostra di fotografie d’epoca, che ritraggono matrimoni, cerimonie e momenti di vita quotidiana della comunità. È come sfogliare un vecchio album di famiglia, dove ogni immagine, ogni oggetto, racconta la storia di chi ha vissuto, amato e plasmato Fornelli, rievocando la bellezza di affezionarsi ai ricordi che lasciano un segno.
Qui, come in un vero “cassetto dei ricordi” personale , si ritrovano i “tesori nascosti” della comunità: non solo grandi eventi, ma anche la vita di tutti i giorni, gli strumenti degli artigiani, gli arredi domestici che narrano la civiltà contadina e le tradizioni locali. Il museo diventa così un ponte tra passato e presente, un luogo dove le generazioni future possono riscoprire le proprie radici e i visitatori possono percepire l’anima autentica di Fornelli, un borgo forgiato dalla storia, anche nei suoi capitoli più intensi e di resilienza. La narrazione della sua storia, inclusi i capitoli di sacrificio che le hanno valso la Medaglia di Bronzo al Valor Militare , aggiunge profondità all’esperienza, mostrando un borgo che ha saputo conservare la propria identità attraverso le vicissitudini del tempo.
Fornelli, con il suo nuovo Museo Civico “Cassetto dei Ricordi,” vi aspetta per un’esperienza che tocca l’anima e arricchisce lo spirito. Che siate appassionati di storia, amanti della buona cucina e dei prodotti tipici, o semplicemente in cerca di un angolo di pace e bellezza autentica, questo borgo molisano saprà conquistarvi e lasciare un segno indelebile nel vostro personale “cassetto dei ricordi”.